SUPPORTO DIDATTICO ALLA TERZA SCHEDA
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“IL PARLAMUSICA”

PAGINE E PAGINE CHE PARLANO DI MUSICA

Come si gioca con la Terza Pagina
(suggerimenti per gli insegnanti)

LA TERZA PAGINA
parla di
Lentacchiotti e Velocini

Velocissimi e urlanti, ecco presentarsi i Velocini; ed è proprio con voce squillante e con un ritmo serrato che andrebbero letti ai bambini i versi che descrivono questi nuovi compagni di gioco. L’esatto contrario accadrà per i Lentacchiotti, per introdurre i quali occorrerà leggere le “esse” e le “effe” che formano la parola “soffice” con un filo di voce... come per emettere un soffio delicato.

La seconda parte della scheda: “DIVENTA LENTACCHIOTTO E ANCHE VELOCINO” vuole essere una prima introduzione al senso del ritmo e del tempo, ma soprattutto un modo per far prendere coscienza al bambino dei concetti di ordine e disordine, velocità, lentezza, agitazione e tranquillità.

Una prima attività che si può effettuare seguendo le indicazioni della pagina necessita semplicemente di un ampio spazio sgombro. 

I bambini cominceranno a correre urlando in ogni direzione, scompigliandosi i capelli e muovendosi in modo esagitato. A un segnale convenuto, per esempio un colpo di tamburo, tutti i piccoli dovranno fermarsi dove si trovano, tendendo le dita della mani come se fossero artigli, mostrando i denti in una smorfia aggressiva, e irrigidendo i muscoli, pronti a ripartire (questa posizione da mantenere nell’immobilità ha lo scopo di rafforzare la sensazione di tensione creata dalla corsa). A un successivo segnale riprenderanno a correre e a urlare, e dopo ogni interruzione dovranno chiedersi se hanno ancora voglia di essere Velocini o se invece desiderano riposarsi e provare a diventare Lentacchiotti. In questo caso, dopo essersi fermati in silenzio, i bambini potranno sedersi tranquillamente con gli occhi chiusi oppure distendersi a terra e rilassarsi. A un nuovo colpo di tamburo, quelli che hanno deciso di restare Velocini riprenderanno la corsa, mentre gli altri li osserveranno dall’esterno. Il gioco si concluderà solo quando tutti i bambini avranno scelto di diventare Lentacchiotti.

Al termine, tutti i piccoli si disporranno in cerchio e leggeranno uno dopo l’altro le parole della scheda, seguendo a turno le indicazioni (prima “con un fil di voce” e poi “a squarciagola”). Sarà facile osservare che, pur non avendo ricevuto indicazioni in proposito, i bambini leggeranno spontaneamente in modo lento quando usano un tono soffuso e più veloce quando alzano la voce. Il gioco può essere ripetuto facendo incalzare sempre più il ritmo delle frasi. 

Dopo questa fase tutti i bambini dovranno eseguire uno dopo l’altro con il flauto i quattro suoni indicati, che ripetuti in successione daranno vita a una breve composizione musicale. Anche in questo caso non sarà necessario preoccuparsi della diteggiatura.

La richiesta che conclude la scheda (disegnare Lentacchiotti e Velocini) offre ai bambini la possibilità di rappresentare le sensazioni che hanno provato durante il gioco, scegliendo i personaggi con cui si identificano maggiormente.

© RITMìA®
“IL PARLAMUSICA” è un’idea di Sonia Simonazzi
Testo di Sonia Simonazzi
Illustrazioni di Donata Montanari

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